La dottoressa si avvale della collaborazione occasionale di diverse figure professionali, quali medici, psichiatri, nutrizionisti, pedagogisti, educatori professionali, logopedisti, con i quali si confronta e talvolta affianca, avendo come obiettivo ultimo la salute psicofisica della persona presa in carico.
Il benessere della persona si realizza attraverso un processo di crescita individuale e una graduale e progressiva integrazione dei propri bisogni, in una prospettiva di adattamento creativo e funzionale con l’ambiente esterno circostante.
Si ritiene che la persona abbia la tendenza naturale ed organistica a regolare il sé in modo tale da mantenere un equilibrio tra la gratificazione del bisogno e l’eliminazione della tensione. Nella crescita sana dell’individuo l’esperienza fluisce ininterrottamente nell’alternanza di figura-sfondo dei bisogni.
Un bisogno emerge, viene soddisfatto, si dissolve, torna sullo sfondo per lasciare spazio a un nuovo bisogno emergente. Un percorso conoscitivo impostato in tal modo apre le porte alla promozione della salute e del benessere non attraverso un intervento terapeutico esterno alla relazione, bensì considerando i sintomi nel contesto in cui si presentano e per il significato che assumono all’interno di quel contesto relazionale.
Sintomi come fenomeni, ossia manifestazioni di una personalità che nella sua complessità comprende una infinità di caratteristiche, i cui intrecci aprono alle infinite declinazioni dell’umano nel suo modo di pensare, di sentire e di agire e le cui molteplici risorse consentono di affrontare ciò che addolora la persona.